
14.81 Km
|

04:44:44
|

3.12 Km\h
|

+346 / -833 m
|
|
 | Partenza | 07:44:49 |
 | Arrivo | 13:24:18 |
 | Durata allenamento | 05:39:29 |
 | Velocità max | 62.64 Km\h |
 | Cadenza media | 41.64 |  | Altitudine | 1373-2153 m |
 | Temperatura media | 20 °C |
 | Bici | salomon |
 | Attività | Camminata |
| L'escursione sarebbe stata davvero bella se non fosse stata turbata da screzi poco simpatici da parte della nostra amica, evidentemente provata. Fa niente... La avventura, di questo infatti si tratta, comincia all'arrivo del primo troncone della funivia di monte Cavallo. Qui prendiamo il sengnavia 23 verso una serie di malghe situate a mezza costa. Dopo un primo battibecco per la salita alla vetta del monte Cavallo (la nostra amica avrebbe voluto salire senza averne le forze) iniziamo un bel percorso dapprima in ampia carrarecccia e poi in esile sentiero. La nebbia che andava e veniva rendeva assai intrigante il panorama che si apriva e si chiudeva sulla sottostante Val Ridanna. Prima di iniziare a scendere ci fermiamo nei pressi di un cocuzzolo munito di croce. Altro screzio, e comincio a perdere la pazienza. Il sentiero di discesa (n°7) scende davvero sottile e ripido richiedendo attenzione e passo sicuro. Flora ed io siamo preoccupati e scendiamo lentamente aspettando la nostra amica in difficoltà, ma che no si vuole fare aiutare e non accetta nessun tipo di consiglio. Alla fine del primo tratto di sentiero ci fermiamo per mangiare e dopo l'ennesimo screzio, riusciamo a chiarire le cose. Decisivo l'intervento e lo sfogo di Flora che ha colpito nel segno....io ero più proprnso alla violenza schietta. Sistemate le cose continuiamo la discesa verso Ridanna dove arriviamo al cadere delle prime gocce di pioggia. Fondamentale la fermata al bar per il tè...e il caffè... |
|